Santa Cruz de La Palma

Situata nella parte orientale dell’isola, la capitale di La Palma è un’affascinante città di mare con strade, piazze e vicoli da percorrere e perfetti per fermarsi a gustare un caffè o acquistare prodotti artigianali, e che offre ai visitatori numerose e interessanti opzioni culturali e storiche.

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Fondata il 3 maggio 1943 dal governatore di frontiera Alonso Fernández de Lugo, Santa Cruz de La Palma si trova nella parte orientale dell’isola ed è stata dichiarata Bene di Interesse Culturale con la categoria di Sito Storico. Nel corso degli anni, è diventata un importante porto commerciale, attirando prosperità e ricchezza e portato alla costruzione di numerosi edifici e monumenti.

Oggi, passeggiare lungo le strade acciottolate di questa città è come fare un viaggio nel tempo, grazie ai gioielli nascosti in ogni angolo, tra cui la famosa Plaza de España, definita dagli esperti il miglior complesso rinascimentale dell’arcipelago. Da questa piazza si snoda la Calle Real, centro nevralgico della città, che ospita pregevoli esempi di architettura religiosa come la chiesa di El Salvador, la chiesa di Santo Domingo (con importanti opere di arte fiamminga) e la chiesa di San Francisco. I visitatori potranno passeggiare e apprezzare piazze come quelle di San Sebastián, San Francisco o El Borrero, o perdersi nei quartieri tradizionali di La Canela o San Telmo.

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Mentre sul lungomare è possibile ammirare i balconi colorati dell’Avenida Marítima, che riempiono di allegria. Il Barco de La Virgen, accanto a Plaza de la Alameda, sorprenderà i visitatori sia per la sua imponente presenza che per i segreti che custodisce al suo interno. Si tratta di una replica della caravella di Cristoforo Colombo che accoglie al suo interno un interessante museo navale.

Nelle vicinanze si trovano la piazza, la chiesa e il convento di San Francesco, con all’interno il museo dell’isola, che accoglie un’interessante collezione opere d’arte.

D’obbligo anche la visita al castello di Santa Catalina che difendeva l’isola contro gli attacchi dei pirati. Nel castello de La Virgen de las Nieves, poi, i cannoni sono stati recentemente restaurati e suonano ogni cinque anni in occasione della Bajada de la Virgen.

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Per chi è alla ricerca di tradizioni originali e ben conservate, niente di meglio del Carnaval de Los Indianos e la sua curiosa battaglia del borotalco.

Considerato una delle feste più popolari di tutto l’arcipelago, questo carnevale ha le sue origini negli anni ‘60, quando un gruppo di famiglie dell’isola decise di parodiare i cosiddetti Indianos, vale a dire gli emigranti che tornavano dall’America Latina carichi di oro, gioielli e servitù nei secoli XVIII, XIX e XX.

Questa festa, che si svolge il lunedì di Carnevale, accoglie per le strade del capoluogo dell’isola migliaia di palmeros, gli abitanti di La Palma, vestiti con costumi d’epoca bianchi e armati di borotalco, che danno vita a una festa piena di musica e allegria.

Anche la Bajada de la Virgen de las Nieves è una delle celebrazioni più radicate dell’isola. Ogni cinque anni questa tradizione riempie La Palma di musica e festeggiamenti, soprattutto nelle prime due settimane di luglio. L’immagine della Virgen de Las Nieves viene portata a spalla dagli abitanti di La Palma che la trasportano dal suo santuario in montagna fino alla città, situata sulla costa. Le origini di questa festa risalgono al XVII, e con la richiesta alla Virgen de Las Nieves di intercedere nelle diverse disgrazie che si verificavano sull’isola di La Palma. Uno degli eventi più attesi durante questa celebrazione è la tradizionale Danza de los Enanos, ovvero la danza dei nani, che è stata dichiarata festa di interesse turistico nazionale. Durante questa festa, su un palcoscenico spettacolare, si assiste alla trasformazione di uomini e donne in nani. C’è anche l’attesissimo Baile del minué, ispirato alle danze della corte francese del XVII e XVIII secolo. Durante questi festeggiamenti si svolgono altri interessanti eventi come il Carro alegórico, gli acrobati, i Gigantes y Cabezudos o il Diálogo entre la nave y el castillo, il tutto prima che la Vergine torni al suo tempio il 5 agosto, segnando la fine dei festeggiamenti.

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Per gli amanti degli sport acquatici, la spiaggia di Santa Cruz de la Palma è il luogo ideale per rilassarsi facendo windsurf, kitesurf o windfoil.

Questa spiaggi costeggia tutto il viale di Santa Cruz de La Palma, ed è il luogo di riferimento per i palmeros e i visitatori che cercano un po’ di relax e desiderano godersi la brezza marina.

Inaugurata ufficialmente nell’aprile del 2017, questa spiaggia artificiale di sabbia nera vulcanica occupa il sito della storica spiaggia di Caleta del Varadero. Questa spiaggia, persa con la costruzione del lungomare nel 1949, è stata recentemente recuperata e oggi si affaccia nuovamente sull’oceano Atlantico. La spiaggia è dotata di un servizio di noleggio ombrelloni, docce e servizi igienici.

Se invece si preferisce la montagna, il Pico de la Nieve, a 2.239 metri di altitudine, è una magnifica sfida per gli escursionisti, che sono ricompensati dall’impressionante vista panoramica che offre sull’isola.